Il coronavirus fa tremare ancora
MOVIMENTO POLITICO CULTURALE POLLINO-SIBARITIDE “FORZA CASTROVILLARI”
Il Coronavirus fa tremare ancora l’Italia e la Calabria, mentre il Governo ancora una volta sta dimostrando tutti i suoi limiti nella gestione del Covid anche dopo la fase due. Così come in Calabria siamo in forte ritardo ad una diagnosi tempestiva anche alla luce dei numerosi protocolli emanati, in prossimità dell’apertura delle scuole, che prevede il test obbligatorio a tutto il personale Ata e docente.
Molti sono i disagi di cittadini calabresi e di Castrovillari che devono aspettare giorni per essere sottoposti al tampone ed essere ricoverati nelle strutture ospedaliere pubbliche e private o addirittura per interventi chirurgici programmati di alta specializzazione , cosi come anziani da ricoverare in RSA o pazienti in reparti di riabilitazione ed ancora di cittadini che si devono spostare tra la varie regioni d’Italia .
E’ vergognoso ed inaccettabile che i tamponi vengono effettuati solo a Cosenza in fase di pandemia che non si è ancora conclusa e per giunta crescente con tutta la sua recrudescenza, concentrare solo all’ospedale Hub di Cosenza che sta creando solo disagi per l’eccessiva domanda che rischia di mandare in tilt lo stesso laboratorio.
Così come è scandaloso che i test sierologici rimasti e giacenti presso il laboratorio analisi di Castrovillari per effettuare lo screening voluto dal Governo e che tra l’altro regalati dalla ditta Abbot, non possono essere utilizzati perché nessuna struttura pubblica è autorizzata ad effettuarli anche a cittadini che lo richiedono spontaneamente dopo la fine della la valutazione epidemiologica sulla diffusione del virus.
Già da mesi avevamo proposto un centro di coordinamento territoriale che vedeva a capo gli Ospedali Spoke, ragion per cui il laboratorio d’analisi di Castrovillari proprio per sopperire i ritardi dovuti al sovraffollamento.
Avevamo chiesto i tamponi a tappeto, oggi più che mai vanno fatti perché il rischio aumenterà con l’apertura delle scuole ed il distanziamento previsto non serve a niente se non si evita di fare entrare nelle aule persone ammalate.
I tamponi finora effettuati sono troppo pochi e devono essere almeno quadruplicati per isolare celermente gli infetti e per tale ragione, chiediamo ancora una volta al presidente della Regione Calabria Jole Santelli, di autorizzare il laboratorio analisi dell’Ospedale spoke di Castrovillari ad effettuare i tamponi anche alla luce di test rapidi per SARS-CoV-2 presenti in commercio .
Un test diagnostico molecolare e rapido in vitro che utilizza la tecnica di amplificazione della reazione a catena della polimerasi retro-trascrizionale (RT-PCR) in tempo reale per la rilevazione qualitativa dell’RNA del virus responsabile della malattia Coronavirus in tamponi orofaringei o nasofaringei effettuati su pazienti con segni e sintomi di infezione respiratoria. E’ una tecnica di amplificazione della reazione a catena della polimerasi retro-trascrizionale (RT-PCR) in tempo reale per la rilevazione specifica dell’RNA di SARS-CoV-2 che si ottiene in 15 min.
Castrovillari 21 . 08. 20020
Il Presidente
Roberto Senise