13 Dicembre 2024

Cassano allo Jonio: l’opposizione boccia il bilancio targato Papasso

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L’opposizione boccia il bilancio targato Papasso
Maimone e Pesce: <<Nuovi debiti per coprire le mancate promesse del passato>>

<<Il solito avvilente teatrino>>. Così i consiglieri del gruppo di opposizione “Futuro prossimo”, Sofia Maimone e Stefano Pesce, giudicano <<il clamore orchestrato dalla maggioranza di centrosinistra all’indomani dell’approvazione del bilancio di previsione 2020-2022, con tanto di accuse all’indirizzo dei consiglieri di opposizione, rei di aver esercitato il loro diritto di voto e di critica>>. Sottolineano Maimone e Pesce: <<Forse il centrosinistra avrebbe preferito incassare i voti delle minoranze per nascondere le assenze di qualche suo consigliere o per montare un alibi convincente, dal momento che le opere annunciate col bilancio pluriennale altro non sono che la riproposizione, ma a spese dei cassanesi, di opere che in realtà già da anni attese, come il campetto di Bruscate, o che erano state annunciate a costo zero, come il Palazzetto dello Sport voluto dalla Provincia guidata all’epoca da Mario Oliverio>>. Proseguono i due consiglieri di “Futuro prossimo”: <<Da un’amministrazione che ai quattro venti va denunciando un tasso di evasione tributaria prossima al 70% ci saremmo aspettati misure in questa direzione, a salvaguardia degli onesti. Invece, sono arrivati nuovi mutui, che comporteranno comunque un costo per i cittadini cassanesi in regola coi tributi. Il cortocircuito della logica e della politica>>. Incalzano Maimone e Pesce: <<Non siamo certo contro opere da realizzare nel nostro Comune, in particolare a Sibari, ma siamo preoccupati di altro: chi gestirà queste opere, una volta realizzate? E con quali fondi e modalità? Finirà come tante altre opere del passato, per anni abbandonate a se stesse? E soprattutto: con quel milione e passa di euro non si sarebbe potuto realizzare altro, magari a sostegno dell’occupazione giovanile?>>.
In chiusura, una considerazione: <<Noi che a Sibari vogliamo bene, ci siamo premurati, in queste settimane, di favorire la ripresa di un dialogo tra il Comune e la Regione perché il nostro Comune potesse ricevere le attenzioni negategli dalla precedente giunta di centrosinistra, la stessa che ad esempio, nel silenzio complice dell’attuale maggioranza consiliare, aveva escluso i Laghi di Sibari dai finanziamenti per i porti regionali. Per questa via, sono arrivati risultati importanti, tra i quali fondi e progetti per il canale Stombi, la definitiva chiusura della discarica di contrada Silva, finanziamenti ingenti per la lotta al caporalato ed al disagio sociale. Questa è l’idea di città e di politica che abbiamo in mente. Prendiamo atto che altri sono occupati a privilegiare logiche diverse>>.

Sibari, 2 Ottobre 2020

Gruppo consiliare Futuro prossimo

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