Amministrative Castrovillari 2026Libertà è Democrazia lavora al programma tra i punti importanti il dissesto idrogeologico e le aree interne

LIBERTA’ E’ DEMOCRAZIA-CASTROVILLARI

COMUNICATO STAMPA

Si è riunita la Direzione del Partito per enucleare le varie problematiche che dovranno essere inserite nel programma elettorale delle prossime elezioni amministrative. Due sono stati i temi discussi: il dissesto idrogeologico e le Aree interne. Infatti, nella nostra Città, ci sono tante zone a rischio, in modo particolare nel Centro Antico. Anche nei luoghi vicini ai corsi d’acqua, nei pressi dei burroni, il pericolo è sempre in agguato. Le situazioni di crisi e di preoccupazione si evidenziano, in modo particolare, alle pendici del Santuario della Madonna del Castello, del Ponte della Catena e del rione San Vito. I Cittadini, ivi residenti, vivono momenti di ansia e di preoccupazione, soprattutto quando avvertono che si staccano pezzi della collina sulla quale sono ubicate le loro abitazioni. C’è l’esigenza di interventi risolutivi che mettano in sicurezza queste zone a rischio, con l’ausilio delle Istituzioni nazionali e regionali. Gli esperti del nostro Partito sono già al lavoro, per studiare l’intera problematica e per suggerire soluzioni che possano contribuire a frenare questo terribile fenomeno.  Per quanto riguarda le aree interne siamo convinti che sia necessario creare una forte aggregazione territoriale, per frenare il loro progressivo, pauroso, spopolamento. Dall’analisi dei dati anagrafici di questi paesi, si evince che i decessi sono superiori alle scarsissime nascite e che la popolazione residente è composta, prevalentemente, da persone anziane. Come Forza politica del Centro moderato, all’uopo, porremo, in primo piano, il problema delle aggregazioni territoriali e, possibilmente, delle conurbazioni, in primis, con la Città di Cassano allo Jonio. Qualche anno fa era stato, infatti, sottoscritto un programma federativo, denominato ” Eusibarys”, fondamento di una futura, forte, aggregazione, territoriale, che avrebbe dovuto condurre alla costituzione di una grande realtà territoriale, con l’ampliamento dell’Agroalimentare e la conseguente costruzione dell’Areoporto di SIbari, di cui era già stata costituita la Società. Purtroppo tutto ciò non è stato realizzato per la miopia degli Amministratori che ci hanno sostituito. ” Libertà è democrazia,” ora, vuol provare a risvegliare i sogni sopiti di un importane Territorio interno e di tanti Cittadini, che si sentono mortificati e defraudati nelle loro aspirazioni e, soprattutto, nel loro futuro.

IL SEGRETARIO POLITICO
Prof. Giovanni DONATO