A Castrovillari seminario sulla Cipolla Bianca di Castrovillari dalla terra alla tavola

Il 29 aprile scorso, nell’accogliente sala dell’Istituto Alberghiero di Castrovillari, si è svolto il seminario “La cipolla bianca di Castrovillari, dalla terra alla tavola”, promosso dall’IIS Ipseoa Ipsia Da Vinci in collaborazione con l’Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese (ARSAC), l’Associazione Produttori della Cipolla bianca di Castrovillari, l’Associazione culturale “Lo Studio di Francesco’ e il Comune di Castrovillari. Finalità dell’iniziativa, coordinata dal prof. Luigi Blotta, è stata quella di trasmettere agli studenti le conoscenze relative all’ecotipo locale della cipolla bianca di Castrovillari, le caratteristiche qualitative e colturali, nonché l’importanza economica nella tradizione locale.
Il seminario, articolato in una parte teorica e in una parte pratico- applicativa, ha voluto, inoltre, stimolare la creatività degli studenti attraverso la preparazione di nuove ricette e la presentazione, da parte dei produttori, della cipolla allo stato fresco e nelle varie forme di trasformazione.
Dopo i saluti istituzionali del Dirigente Scolastico dott.ssa Immacolata Cosentino è intervenuto il Vicesindaco dott. Nicola Di Gerio, che ha sottolineato qualità e caratteristiche della cipolla bianca di Castrovillari e il suo percorso di valorizzazione e rilancio che ha portato al recente riconoscimento del marchio De.Co. (Denominazione Comunale). È poi intervenuto il dott. Luigi Gallo, Divulgatore Agricolo ell’ARSAC, che ha richiamato l’attenzione sugli aspetti colturali e sulle specificità del prezioso alimento. La cipolla bianca di Castrovillari, ha affermato Gallo, nel secolo scorso, e fino agli anni Settanta, veniva prodotta in grandi quantità in agro del comune di Castrovillari ed esportata nei comuni vicini. Nel corso del tempo la produzione si è ridotta, ma attualmente, grazie anche a giovani produttori, si registra un forte incremento. Lo stesso si è poi soffermato su aspetti riguardanti la tradizione popolare e di come il seme veniva raccolto il 16 luglio, giorno della Madonna del Carmelo e il semenzaio (pruvinu) preparato entro il 5 agosto, in fase di luna calante. Gallo ha poi concluso sottolineando il potenziale economico della cipolla bianca e i possibili sviluppi in termini di crescita produttiva per le nuove generazioni. È poi intervenuta, in collegamento video, la dott.ssa Fulvia Michela Caligiuri, Direttore Generale dell’ARSAC, che nell’elogiare la scuola per l’organizzazione dell’iniziativa, ha sottolineato l’interesse per la Calabria e le sue eccellenze, nonché il bisogno di valorizzare, attraverso la cooperazione di tutti, il territorio locale. La dottoressa Caliguri ha poi ricordato che gli istituti scolastici, in particolare gli istituti professionali, giocano un ruolo prezioso e indispensabile per accompagnare i giovani al lavoro.
Ha preso, quindi, la parola Pasquale Stabile, presidente dell’Associazione Produttori della cipolla bianca di Castrovillari, il quale ha ringraziato la scuola, l’ARSAC e il comune di Castrovillari per il continuo supporto nel percorso di rilancio e valorizzazione della cipolla bianca e del lavoro dei soci produttori nell’avvicinare il consumatore al prodotto. Lo stesso ha poi concluso il suo intervento invitando tutti a partecipare al festival della cipolla bianca il prossimo luglio.
La prima parte della manifestazione si è conclusa con la lettura della poesia “Ode alla cipolla” di Pablo Neruda, metafora della vita e invito a vedere nel mondo la bellezza che si nasconde nelle piccole cose.
Nella seconda parte Giuseppe Di Mare, Domenico Favale e Carlo Pontevolpe, membri dell’Associazione Produttori, hanno deliziato il pubblico con la presentazione dei prodotti trasformati, come la cipolla in agrodolce, la caramellata e il paté. A fare da cornice all’intera manifestazione gli intermezzi musicali, video e la lettura di brani, tratti dal testo Old Calabria del viaggiatore e scrittore inglese Norman Douglas e dalla lettera enciclica sulla tutela del creato di papa Francesco Laudato Si’, da parte degli studenti.
Il seminario si è concluso con un ricco e scenografico buffet tematico preparato dagli studenti sotto la guida dei docenti Mario De Cristofaro, Salvatore Bloise, Giuseppe Cersosimo, Silvana Gireffo e Angelo Canonico, quest’ultimo ideatore del cocktail “DEliziosa CipOlla”.




