27 Giugno 2025

Cassano allo Jonio, Elisa Fasanella, PD: NO grazie, con questa mia lettera desidero comunicare la mia intenzione di lasciare il Partito Democratico

0
FB_IMG_1751051848385.jpg

PD: No grazie!

Con questa lettera desidero comunicare formalmente la mia intenzione di lasciare il Partito

Democratico e di non rinnovare la tessera. Una decisione che arriva al termine di una lunga

riflessione concernente la direzione intrapresa dal partito a livello locale.

Ho percepito un crescente distacco tra gli ideali che mi hanno spinto a impegnarmi politicamente e

l’agire quotidiano di molti membri, sempre più orientato verso interessi personali anziché verso il

bene collettivo. Questo scollamento ha reso difficile per me continuare a sentirmi parte di un

progetto che, purtroppo, sembra non riuscire a coinvolgere davvero le nuove generazioni. Ad ogni

riunione si tornava indietro di vent’anni.

Il PD di Cassano deve interrogarsi sulla sua identità e sul suo ruolo, poiché la mancanza di un

cambiamento significativo ha come conseguenza l’allontanamento di chi desidera impegnarsi in

modo autentico. È un partito in cui emerge solo chi assume un atteggiamento “remissivo”, mentre

chi, come me, ha una mente libera non riceve sostegno.

La mortificazione subita dal segretario Antonino Mungo (ormai dimesso anche lui) è un esempio:

era stata designata una sua candidatura a sindaco alla guida di una coalizione civica, ma questa è

stata bocciata. Forse il primo caso in Italia in cui il partito stesso boccia la candidatura del suo

segretario.

Oltre a ciò, nella recente campagna elettorale abbiamo assistito a comportamenti indecenti da parte

di taluni (esponenti del PD locale). Hanno preferito votare a destra anziché sostenere e votare i

propri militanti e la coalizione riformista. Infatti, all’indecenza si è aggiunta anche la mancanza di

partecipazione attiva e sostegno nei confronti di candidati interni del Partito Democratico, molti dei

quali avevano dimostrato impegno e competenza nei ruoli amministrativi. Resto convinta che la

politica debba essere innanzitutto un servizio alla comunità, non un mezzo per coltivare esigenze di

carrierismo e rancori personali. Sento che per me è arrivato il momento di intraprendere una strada

diversa, sicura del fatto che finché all’interno resteranno “i soliti noti” della politica, non ci sarà mai

una svolta.

Io continuerò a fare politica e continuerò a lavorare per la mia comunità, che ancora una volta ha

creduto in me. Ai giovani vorrei rivolgere un messaggio di incoraggiamento e speranza. Sappiate

che ognuno di voi ha un valore unico e preziosissimo. Non lasciate mai che le parole o le azioni

degli altri vi facciano sentire inadeguati. Viviamo in un mondo dove è facile essere scoraggiati, ma

è fondamentale ricordare che la vera forza risiede nella vostra autenticità e nel vostro coraggio di

essere voi stessi. Quindi continuate a interessarvi della politica, perché c’è anche l’altro lato della

medaglia, fatto di esperienze positive, condivisioni e riconoscimenti.

Con stima e affetto, Elisa Fasanella

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *