Castrovillari Calcio, Mister Micieli: “Orgoglioso dei miei ragazzi, pronti a dare tutto ad Ardore”

“Chi verrà ad Ardore, lo faccia per amore di questa maglia”: l’appello di Mister Micieli ai tifosi rossoneri 👇🏼
Dopo l’ufficialità del verdetto della Corte Federale d’Appello, che ha respinto il ricorso del Castrovillari confermando il play-out in trasferta ad Ardore, l’attenzione torna tutta sul campo.
In un clima inevitabilmente segnato dalla delusione, Mister Micieli ha scelto di metterci la faccia. Lo abbiamo raggiunto per capire come si sta preparando il gruppo a questa battaglia, qual è lo stato emotivo dello spogliatoio e quale messaggio vuole lanciare a una piazza che ora, più che mai, ha bisogno di crederci.
- Mister, è arrivato l’esito ufficiale: il ricorso è stato respinto e il play-out si giocherà ad Ardore. Qual è stata la prima reazione sua e del gruppo?
“Appena saputo dell’esito, ci siamo chiusi un attimo negli spogliatoi e ci siamo parlati in modo chiaro. Da questo momento in poi dobbiamo pensare solo ed esclusivamente alla partita, che giocheremo in trasferta. Sappiamo che dobbiamo vincere per forza, perché il doppio risultato è a favore dell’Ardore. Ma siamo consapevoli della nostra forza e andremo lì a giocarci tutto a viso aperto, come abbiamo fatto finora, da quando sono arrivato. L’abbiamo fatto con tutte le squadre, lo faremo anche stavolta. Tra le righe, sapevamo già che il ricorso sarebbe stato respinto. Non c’è mai una gioia che riesca a tirarci su, c’è sempre qualche ostacolo da superare. Ma ormai siamo abituati: abbiamo le spalle larghe per reggere anche questa brutta tegola”.
- In questi giorni di attesa, come avete gestito il lavoro in campo e soprattutto l’incertezza legata alla sede del match?
“Ci siamo allenati bene, anche se abbiamo fatto un paio di sedute in meno proprio in attesa dell’esito. Nei giorni in cui siamo scesi in campo, però, i ragazzi si sono impegnati al massimo. Non si sono tirati indietro di un centimetro, hanno dato tutto, e sarà così anche nell’ultima settimana di preparazione”.
- Dopo una stagione complicata, vi ritrovate ora a giocarvi tutto in una sola partita. Cosa sta cercando di trasmettere alla squadra in vista di questa sfida?
“È l’ultima partita, e abbiamo fatto di tutto per cercare di giocarla in casa. C’eravamo anche riusciti, ma poi è andata com’è andata. Giocheremo fuori, ma la squadra è pronta. Siamo consapevoli della nostra forza e andremo a dare tutto. I ragazzi stanno bene, sono in salute e stanno cercando di reagire anche dal punto di vista mentale. Non è facile dopo tutte le batoste subite, soprattutto per un gruppo così giovane. Ma devo dire che stanno rispondendo alla grande e io sono orgoglioso di allenarli”.
- Al di là delle decisioni fuori dal campo, sente che la squadra ha ancora dentro l’energia per reagire e andare a prendersi questa salvezza?
“Assolutamente sì. C’è voglia, c’è energia, c’è forza. E c’è anche la consapevolezza che purtroppo non tutti fanno il tifo per noi. Ci sono persone, anche qui a Castrovillari, che sembrano remare contro. Ma noi ci siamo, e finché ci saremo daremo tutto in campo per conquistare questa salvezza”.
- Che tipo di partita si aspetta ad Ardore, sia sul piano tecnico che emotivo?
“Sarà una partita molto dura. Loro giocano in casa, hanno due risultati a favore e sicuramente sentono questa gara come la partita della vita. Ma anche noi andremo lì per battagliare. Non ci tireremo indietro, combatteremo contro tutto e tutti. Sappiamo che possiamo farcela, e daremo il massimo per riuscirci. Se poi vinceranno loro, saremo abbastanza uomini da stringergli la mano e fare loro i complimenti”.
- Qual è il messaggio che si sente di lanciare oggi ai tifosi del Castrovillari, in un momento così delicato ma decisivo?
“Mi auguro che ci seguano in tanti, e che a venire siano solo quelli che lo fanno per amore di questa maglia e di questa città. Nell’ultima partita in casa, purtroppo, ho sentito troppi fischi, troppe critiche ad ogni minimo errore. Non è così che si sostiene una squadra, soprattutto in un momento come questo. Chi ama davvero il Castrovillari deve farlo anche nei momenti difficili. Spero che ad Ardore ci siano solo persone che vogliono davvero vederci restare in Eccellenza, non quelle che aspettano il nostro passo falso. Chi viene per criticare, per puntare il dito, è meglio che resti a casa. Se qualcuno vuole sapere davvero quello che abbiamo passato in questi mesi, può venire a parlarmi. Sono pronto a spiegarglielo”.
A cura di Giada Bruno