7 Maggio 2025

“Milan, guarda l’Inter per capire cosa vuol dire competere”

0
IMG-20250507-WA0011.jpg

Ma davvero il Milan vuole fare la fine dell’Inter?” Magari.

Già, magari. Perché oggi, quella che una volta era una minaccia da evitare… somiglia tanto a una strada da seguire.

A Casa Milan, va tutto bene? I report parlano di strategia, numeri in ordine, visione a lungo termine. Ma qualcosa non torna.

È appena finita una semifinale di Champions. E indovinate chi ci va ancora in finale? L’Inter. Seconda volta in tre anni. La stessa società che, si diceva, era vicina al baratro. Quella che “senza soldi non andrà lontano”. E invece…

Rinnovi pesanti ai giocatori chiave. Continuità tecnica. Un gruppo coeso. Una direzione sportiva che ha una linea chiara, sa dove andare e ci arriva. Gerarchia forte, ruoli precisi. Non servono invenzioni, basta saper fare calcio. Quello vero.

Perché sì, l’Inter oggi fa quello che il Milan faceva una volta: punta in alto e ci arriva. Parla di vittoria e la cerca. Costruisce una rete di protezione fatta di comunicazione efficace, relazioni solide e una presenza politica forte. Un ambiente che li sostiene, anche quando le cose non vanno benissimo.

E il Milan sembra oggi uno spettacolo di cui prima era il protagonista assoluto. Un club che rincorre i conti, ma si allontana dalla competitività. E no, non è più solo una questione economica: perché i risultati portano soldi. Tanti. Basta guardare i ricavi della Champions. O quelli del Mondiale per Club.

Eppure, sono passati mesi da quel famoso studio di Harvard che raccontava il “modello Milan” di RedBird come caso virtuoso. Gerry Cardinale disse: “L’Inter ha vinto lo scudetto e poi è andata in bancarotta. È questo che vogliamo?”

Beh, oggi quella frase fa sorridere. Perché se il prezzo da pagare per tornare ad essere grandi è quello… forse sì. Forse è proprio quello il “male necessario”.

Perché nel calcio, chi comanda non è il bilancio. È il campo.

A cura di Giada Bruno

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *