Cassano allo jonio in lutto, il Prof. Lorenzo FRANCOMANO HA PERSO LA VITA NEL ROGO.

β«π€ CASSANO IN LUTTO: IL PROF. LORENZO FRANCOMANO HA PERSO LA VITA NEL ROGO CHE HA COLPITO DAL POMERIGGIO LβAREA DELLA MADONNA DELLA CATENA.
πΈ Questa sera mi trovo costretto a raccontare una vera e propria tragedia. Come sapete, dal pomeriggio, un incendio Γ¨ tornato a colpire i dintorni di Cassano centro interessando, soprattutto e nuovamente, lβarea della Madonna della Catena nella zona della vallata dell’Eiano che arriva fino al confine con i comuni di Frascineto e Civita.
πΈ Un incendio faticoso da spegnere che ha visto impegnati sul posto gli elicotteri e il dos dei Vigili del Fuoco, gli operai di Calabria Verde, i volontari dell’Ensa e gli operai della nostra squadra manutenzione.
πΈ Una situazione spiacevole che, purtroppo, abbiamo vissuto tante volte ma che, questa sera, ha assunto i contorni della tragedia. Sempre a causa del rogo, infatti, di chiara natura dolosa, ha perso la vita il professore Lorenzo Francomano di 74 anni.
πΈ La tragedia si Γ¨ consumata nel nostro comune ma lβanziano risulta residente a Civita. Francomano, infatti, Γ¨ cugino del Presidente del consiglio comunale civitese, Vincenzo Mastrota. Sul posto, infatti, si Γ¨ recato anche il sindaco di Civita, il collega Alessandro Tocci.
πΈ Secondo quanto abbiamo appreso da una prima ricostruzione dei fatti, il signor Lorenzo stava cercando di difendere il proprio uliveto dalle fiamme ma qualcosa non Γ¨ andato per il meglio e ha perso la vita in modo tragico.
πΈ Subito sono andato sul posto per aiutare i soccorsi offrendo anche il supporto di tutta la macchina comunale ma mi sono trovato davanti una scena straziante perchΓ© quella che abbiamo vissuto Γ¨ stata una vera e propria disgrazia che colpisce al cuore tutti noi e che deve pesare per sempre sulla coscienza di chi ha appiccato il fuoco. Oltre a distruggere la natura, gli ignobili piromani hanno distrutto la vita umana di una persona perbene che, per proteggere i suoi ulivi, ha perso la sua vita.
πΈ Sono al lavoro per ricostruire quanto accaduto i Carabinieri della Compagnia di Cassano AllβIonio. A coordinare i militari presenti sul luogo del delitto cβerano il Maresciallo Schena e il Maresciallo Valente.
πΈ Li ringrazio per quanto hanno fatto e faranno cosΓ¬ come ringrazio i Vigili del fuoco, gli uomini di Calabria verde, i volontari dell’Ensa e gli uomini della squadra manutenzione che hanno lavorato per ore per combattere il fuoco ma, soprattutto, erano distrutti nellβanimo proprio perchΓ© non volevano questo epilogo.
πΈ Insieme a me c’erano il responsabile della squadra manutenzione Peppino Perri, la comandante dei Vigili del fuoco Anna Maria Aiello e l’agente Marina Lo Passo.
πΈ Censuro con forza lβoperato di questi piromani e speriamo che i colpevoli vengano assicurati alla giustizia perchΓ© la responsabilitΓ di questa morte Γ¨ da addebitarsi chiaramente a chi ha appiccato lβincendio.
πΈ Cassano oggi Γ¨ in lutto perchΓ© perdiamo una persona onesta e perbene e perchΓ© questa Γ¨ una disgrazia che colpisce ogni cittadino cassanese al CUORE.
Giovanni Papasso
Sindaco di Cassano All’Ionio